Miguel de Cervantes

Oggi ci spostiamo in spagna dove Miguel de Cervantes pubblica agli inizi del seicento, in due volumi, Don Chisciotte della Mancia. Diviene subito un capolavoro della letteratura mondiale poiché viene considerato come il primo romanzo moderno.

Il protagonista della vicenda è un hidalgo spagnolo di nome Alonso Quijano, morbosamente appassionato di romanzi cavallereschi. Le letture condizionano a tal punto il personaggio da trascinarlo in un mondo fantastico, nel quale si convince di essere chiamato a diventare un cavaliere errante. Si mette quindi in viaggio, come gli eroi dei romanzi, per difendere i deboli e riparare i torti. Alonso diventa così il cavaliere Don Chisciotte della Mancia e inizia a girare per la Spagna. Nella sua follia, Don Chisciotte trascina con sé un contadino del posto, Sancio Panza, cui promette il governo di un’isola a patto che gli faccia da scudiero.

Come tutti i cavalieri erranti, Don Chisciotte sente la necessità di dedicare a una dama le sue imprese. Lo farà scegliendo Aldonza Lorenzo, una contadina sua vicina, da lui trasfigurata in una nobile dama e ribattezzata Dulcinea del Toboso.

Purtroppo per Don Chisciotte, la Spagna del suo tempo non è quella della cavalleria, e per l’unico eroe rimasto le avventure sono scarsissime. La sua visionaria ostinazione lo spinge però a leggere la realtà con altri occhi. Inizierà quindi a scambiare i mulini a vento con giganti dalle braccia rotanti, i burattini con demoni, le greggi di pecore con eserciti arabi, i quali sottomisero la Spagna al loro dominio. Combatterà questi avversari immaginari risultando sempre sonoramente sconfitto, e suscitando l’ilarità delle persone che assistono alle sue folli gesta. Sancho Panza, dal canto suo, sarà in alcuni casi la controparte razionale del visionario Don Chisciotte, mentre in altri frangenti si farà coinvolgere dalle ragioni del padrone.

Ed è proprio Sancho Panza a portare in tavola la Olla Podrida al primo pranzo da Governatore dell’isola di Barrattaria:

“Quel piattone fumante laggiù mi sembra proprio olla podrida” – afferma il fedele scudiero e compagno di avventure di Don Chisciotte “e per la quantità di cose diverse che ci mettono non potrò non trovarcene qualcuna di mio gusto e giovamento”

RICETTA

La Olla Podrida è una tipica zuppa di carne spagnola preparata con legumi come ceci e verdure.

INGREDIENTI
  • 300 g Ceci (o se preferite fagioli borlotti)
  • 750 g punta di petto di manzo
  • 400 g spalla di montone (o se preferite, carne di maiale)
  • 1 orecchio di maiale
  • 1 piedino di maiale
  • 1 coda di maiale
  • 250 g Prosciutto crudo
  • 200 g Pancetta
  • 4 l Acqua
  • 3 spicchi Aglio
  • q.b. Sale e pepe nero
  • 300 g pernice (o anche quaglie, più facili da trovare)
  • 500 g polletto
  • 4 cucchiai Olio extravergine d’oliva
  • 150 g Carote
  • 150 g Cavolfiore
  • 1 Cipolle
  • 3 Patate
  • 2 Chorizo (salsiccia spagnola all’aglio)
  • 1 cespo Lattuga
  • 1 mazzetto Prezzemolo
  • 2 Porri
PROCEDIMENTO

Mettete i ceci, o i fagioli, a bagno per una notte in acqua fredda.Lavate e asciugate la carne di maiale, mettetela in una grande pentola insieme con i ceci o i fagioli ben sgocciolati, la carne di manzo e di montone (o se non la trovate, il pezzo di carne di maiale), il prosciutto e la pancetta.Versatevi sopra l’acqua, aggiungete l’aglio sbucciato e schiacciato, una manciata di sale, una presa di pepe e fate cuocere per 2 ore, a fuoco moderato.Nel frattempo sventrate, fiammeggiate e lavate la pernice (o la quaglia), qualora non fosse già pulita, e il polletto e asciugateli bene.Fate scaldare l’olio in una casseruola e adagiatevi a rosolare la pernice per 15 minuti, da tutte le parti.Pulite, lavate le carote, i porri e il cavolo, e tagliateli a striscioline.Sbucciate la cipolla e tritatela grossolanamente.Togliete la pernice dalla casseruola e mettetela, insieme con il polletto, la verdura e la cipolla, nella pentola contentente la carne.Continuate la cottura ancora per mezz’ora.Sbucciate e lavate le patate, affettatele insieme con la salsiccia e aggiungete tutto alla zuppa.Sfogliate la lattuga, lavatela, fatela scolare bene e tagliatela a listarelle.Lavate e tritate il prezzemolo, buttatelo insieme con l’insalata nella zuppa, 5 minuti prima di servirla.A cottura ultimata, togliete la carne dalla pentola, tagliatela a pezzi e adagiatela su un piatto di servizio, ben riscaldato.Versate questa zuppa di carne spagnola olla podrida, in una terrina di servizio, servitela con la carne a parte.

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